Références
Chiesa Maria S.S. Annunziata a Frazzanò (Messina)
Caratterizzazione di materiali lapidei e malte, studio stratigrafico, identificazione di pigmenti e leganti, analisi microbiologiche, monitoraggio microclimatico, misure di assorbimento d'acqua su provini di pietra trattati in laboratorio, misure colorimetriche
Basilica di San Nicola di Bari
Caratterizzazione mineralogico-petrografica dei conci lapidei e studio delle cause che ne provocano il deterioramento
Veste della Beata Osanna Andreasi (Mantova)
Caratterizzazione del tessuto e del suo stato di conservazione
Pitture murali e apparato scultoreo del Monumento Brenzoni del Pisanello, Chiesa S. Fermo (Verona)
Caratterizzazione dei materiali utilizzati per definire la tecnica pittorica e valutazione dello stato di conservazione dell’opera
Colonna della Giustizia (Firenze)
Caratterizzazione dei materiali lapidei e degli elementi metallici originali con valutazione dello stato di conservazione, riconoscimento dei materiali utilizzati durante i diversi interventi di restauro
Lenzuolo-sudario di Giuseppe Garibaldi, Compendio Garibaldino di Caprera (Sassari)
Identificazione del tipo di fibra utilizzata per confezionare la tela e valutazione del tipo di degrado microbiologico
Torah - Biblioteca Universitaria di Bologna
Indagini per la caratterizzazione della pella utilizzata per la pergamena e delle sostanze organiche presenti superficialmente
Concattedrale di San Giovanni Battista a La Valletta (Malta)
Indagini stratigrafiche, caratterizzazione dei leganti pittorici, valutazione dei fenomeni di degrado attraverso lo studio dei sali solubili e l’identificazione degli agenti biodeteriogeni
Monumento a Daniele Manin (Venezia)
Analisi della lega metallica e delle patine di alterazione con controllo analitico dell'intervento di pulitura
Basilica di S. Marco (Venezia)
Studio chimico e petrografico di campioni di malta prelevati dalle fondazioni e dai matronei
Mura di Cittadella (Padova)
Caratterizzazione chimica, fisica e mineralogico-petrografica di intonaci, malte e laterizi
Cortile interno e vestibolo di Palazzo Farnese a Roma
Caratterizzazione dei materiali lapidei, degli intonaci e delle pellicole pittoriche con descrizione delle forme di degrado
Dipinti murali della Sala del Fuoco e della Sala delle Tigri a Palazzo Thun (Trento)
Studio delle pellicole pittoriche con caratterizzazione dei pigmenti e dei leganti.
Cappella Adorazione dei Pastori, Sancro Monte di Varallo (Vercelli)
Caratterizzazione della stratigrafia e della composizione delle pellicola pittoriche
Catacomba di Pretestato (Roma)
Caratterizzazione dell’intonaco e delle decorazioni pittoriche con valutazione dello stato di conservazione
Duomo di San Zeno (Verona)
Indagini chimiche, fisiche e petrografiche per la caratterizzazione dei materiali e il loro stato di conservazione
Ipogeo delle Ghirlande di Grottaferrata (Tivoli)
Studio dei capelli mummie di Carvilio Gemello e della madre Aebutia per definirne la natura, la presenza di sostanze coloranti e collanti, il contenuto di metalli pesanti; caratterizzazione dei sudari e dei materiali utilizzati per ricoprire le salme
Tempio di Adriano (Roma)
Individuazione della successione degli strati soprammessi al materiale lapideo rurante gli interventi di manutenzione effettuati in passato e caratterizzazione dei materiali
Chiesa di S. Nicola dei Lorenesi a Roma
Studio delle decorazioni interne attraverso analisi stratigrafica delle pellicole pittoriche e natura dei pigmenti e dei leganti pittorici
Santa Maria della Scala (Verona)
Caratterizzazione dei materiali utilizzati per la costruzione originale della facciata e riconoscimento dei materiali utilizzati per la ricostruzione, valutazione dello stato di degrado dovuto a fattori chimici-fisici-biologici e individuazione dei materiali da utilizzare per l’intervento di restaur
La Cattolica di Stilo (RC)
Caratterizzazione dei materiali utilizzati al fine di definire le tecniche esecutive utilizzate per le decorazioni pittoriche interne
Facciata della Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano (Bergamo)
Caratterizzazione dei materiali originali e di restauro (malte, intonaci e materiali lapidei), valutazione dello stato di degrado chimico-fisico-biologico, test di laboratorio per la scelta dei prodotti più idonei per l’intervento di restauro
Stendardo di Gianni Dova, Museo della Contrada dell’Aquila (Siena)
Caratterizzazione della tecnica esecutiva mediante l’analisi dei pigmenti e dei leganti e valutazione dello stato di degrado con analisi delle efflorescenze saline e dei microrganismi biodeteriogeni presenti
Altare Scamozziano nella Chiesetta del Doge, Palazzo Ducale (Venezia)
Caratterizzazione della tecnica esecutiva dei diversi tipi di dorature, determinazione della composizione della lega metallica utilizzata per i capitelli e le basi delle colonnine in bronzo, riconoscimento della natura delle alterazioni superficiali e dei trattamenti applicati
Carte da parati cinesi delle stanze nobili del Castello di Govone (Cuneo)
Identificazione del tipo di carta e valutazione del suo stato di conservazione, caratterizzazione della tecnica pittorica con riconoscimento di pigmenti e leganti
Opere in gesso di Giulio Monteverde, Gipsoteca di Bistagno (Alessandria)
Caratterizzazione dei materiali, caratterizzazione delle efflorescenze saline e valutazione delle cause di formazione, indagini radiografiche RX per individuare la struttura portante delle opere
Cappella del Gremio dei Contadini nella Chiesa di San Giovanni dei Fiori (Oristano)
Riconoscimento della natura dei pigmenti utilizzati e identificazione delle cause che hanno portato al viraggio cromatico degli incarnati
Sarcofago Bellerofonte in marmo conservato presso il Museo delle Antichità di Algeri
Caratterizzazione delle incrostazioni superficiali e dei trattamenti di restauro
Dipinto su tela raffigurante Narciso attribuito a Caravaggio (Roma)
Caratterizzazione della tecnica pittorica con riconoscimento di pigmenti e leganti
Dipinti murali situati all'interno della Chapelle du Cheylard a Saint Genies, Dordogna (Francia)
Caratterizzazione mineralogico-petrografica della malta e studio dei pigmenti e dei leganti
La Deposizione di Jacopo Carucci detto Il Pontormo
Studio della stratigrafia delle pellicole pittoriche con caratterizzazione di pigmenti e leganti
Mammut, Museo Nazionale d'Abruzzo (L'Aquila)
Verifiche sull'intervento di consolidamento dell'apparato scheletrico
Monumento funebre di Innocenzo VIII di Giovan Battista Cibo, Basilica di San Pietro (Roma)
Studio finalizzato a definire lo stato di degrado del bronzo, l’autenticità della colorazione verde superficiale e delle dorature, la natura delle sostanze apposte sull’opera per proteggerla dagli inquinanti atmosferici
Imbarcazioni d’epoca conservate al Museo di San Martino (Napoli)
Identificazione dei materiali lignei con cui sono costruite le imbarcazioni, caratterizzazione delle decorazioni pittoriche esterne, valutazione del loro stato di conservazione e identificazione degli agenti biodeteriogeni
Dipinto Le due dame veneziane di Vittore Carpaccio conservato presso il Museo Correr di Venezia
Caratterizzazione della tecnica esecutiva attraverso lo studio delle stratigrafie delle pellicole pittoriche e l’analisi dei pigmenti e dei leganti
Torre della Ghirlandina (Modena)
Studio dello stato di degrado chimico-fisico e biologico delle superfici, caratterizzazione delle tracce di decorazioni pittoriche, individuazione e riconoscimento di trattamenti antichi
Catacomba AD DECIMUM di Grottaferrata (RM)
Caratterizzazione della pietra in cui è stata scavata la catacomba, riconoscimento dei materiali utilizzati per gli intonaci e per le decorazioni pittoriche, individuazione di materiali attribuibili a vecchi interventi di restauro e valutazione dello stato di conservazione
Vetrate dell’Abside della Cappella degli Scrovegni (Padova)
Caratterizzazione dello stucco originale e di rifacimento utilizzato per fissare gli elementi in vetro colorato e riconoscimento dei materiali presenti sulle superfici esterne
Prospetti esterni ed interni della Torre dell’Orologio di Noale (Venezia)
caratterizzazione dei materiali costruttivi originali e di manutenzioni passate (malte, intonaci, laterizi e materiali lapidei), valutazione dello stato di degrado chimico-fisico-biologico, caratterizzazione dei lacerti di decorazioni pittoriche
Statua raffigurante Madonna con Bambino conservata nella Basilica di S. Eufemia di Grado (TS)
Riconoscimento dell’essenza lignea, individuazione della stratigrafia delle pellicole pittoriche, caratterizzazione dei pigmenti e dei leganti utilizzati sia per gli strati originali sia per le ridipinture